Con il microcredito nel 2022 erogati 214 milioni di euro in Italia
L'ammontare è in linea con il 2021 ma non cresce in base alle attese, come emerge da una ricerca frutto della collaborazione tra Banca Etica, Rete Italiana di Microfinanza e la società c.borgomeo&co.
Nel 2022, le iniziative di microcredito attive in Italia hanno permesso l'erogazione di prestiti per quasi 214 milioni di euro a oltre 15.600 beneficiari.
Si tratta di prestiti concessi, salvo rare eccezioni, senza garanzie personali.
L'ammontare è in linea con quello del 2021 ma non è cresciuto in base alle attese.
È quanto emerge da una ricerca frutto della collaborazione tra Banca Etica, Rete Italiana di Microfinanza e la società c.borgomeo&co.
Nel dettaglio, i programmi di microcredito attivi in Italia sono circa 130 con finanziamenti in media di 14mila euro.
Al microcredito produttivo sono andati 115 milioni di euro, in calo rispetto all'anno precedente, mentre si è registrata una forte crescita per i programmi destinati agli studenti, che sono arrivati a 59 milioni erogati a oltre 5.500 beneficiari.
Il totale dei finanziamenti (la ricerca non tiene conto dell'ammontare erogato dall'Ente per il Microcredito, ndr) “è una goccia nel mare rispetto al fabbisogno”, ha dichiarato Giampietro Pizzo, presidente di Rete Italiana di Microfinanza, e, secondo l'economista Carlo Borgomeo, tra i vari problemi per lo sviluppo del microcredito in Italia, c'è “la scarsa consapevolezza su cosa significhi promuovere un'iniziativa di microcredito”.
Il settore bancario può giocare un ruolo importante nella promozione di questo metodo di finanziamento, anche attraverso delle partnership con gli operatori di microcredito riconosciuti (dal Testo Unico Bancario).
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