db Magazine
July 10, 2023
Intelligenza artificiale generativa nelle imprese. Come viene utilizzata? E quali sono i vantaggi?
Si tratta dell’AI in grado di produrre testi, immagini e altri media. Il caso più noto è quello di ChatGPT e secondo gli esperti nel giro di cinque anni rivoluzionerà il mondo del business e del lavoro.
L'app ChatGPT avrà un impatto potenziale sull’economia globale di 44 trilioni di dollari. Nelle aziende è utilizzata per migliorare gli assistenti virtuali, per creare nuovi siti e post sui social. Ma può essere impiegata anche per studiare nuovi prodotti e ottimizzare i processi. La riduzione dei costi e l’abbattimento dei tempi sono due dei principali benefici.
Il caso più noto è sicuramente ChatGPT, il chatbot basato su intelligenza artificiale che può essere utilizzato per effettuare ricerche e nell’ambito della scrittura creativa (ad esempio di articoli, racconti e saggi), anche a supporto di un’attività di business. Ma sono già disponibili numerose altre app della cosiddetta AI generativa che stanno trasformando il modo di lavorare delle imprese e che avranno un forte impatto nei prossimi anni. Infatti, secondo un recente studio, nel 2022 gli investimenti sull’AI generativa hanno riguardato l’1% del totale, cifra che arriverà al 12% nel 2027. Mentre il contributo all’economia globale potrebbe arrivare a toccare quota 44 trilioni di dollari l’anno.
E il motivo è semplice: può essere applicata a diversi ambiti, con notevoli vantaggi.
L’intelligenza artificiale generativa: cos’è e alcuni esempi
L’AI generativa (conosciuta anche come GenAI) è una forma di intelligenza artificiale che riesce a produrre contenuti come testi, immagini, video e musica, ma anche codici software. Può essere applicata a molteplici settori: dal marketing alla ricerca scientifica, dall’e-commerce alla comunicazione, dal design all’healthcare. Viene sfruttata anche per migliorare la risposta di assistenti virtuali e chatbot, quindi per rendere più efficiente la gestione dei clienti. Secondo gli esperti, la maggior parte del suo valore economico deriverà proprio da questo ambito, oltre che dalla possibilità sia di automatizzare i processi di marketing e vendita che di aumentare la produttività nel campo ricerca e sviluppo. Un recente studio ha evidenziato come questa nuova tecnologia sarà in grado di spingere le imprese proprio verso l’automazione, offrendo quindi l’opportunità ai lavoratori e agli sviluppatori di focalizzarsi su altre attività ad alto valore aggiunto.
I vantaggi per le imprese
Ma quali sono i benefici dell’AI generativa? Innanzitutto, può essere usata per ottimizzare i processi aziendali, come la pianificazione della distribuzione o della produzione. Ma può essere applicata anche per l’analisi di una grande quantità di dati. Consente, inoltre, la creazione di nuovi prodotti. Ulteriori benefici sono la riduzione dei costi e l’abbattimento dei tempi: tutti elementi che contribuiscono alla competitività dell’impresa sul mercato.
Ma questa rivoluzione porta con sé altri cambiamenti. Le aziende devono prepararsi ad accogliere questa trasformazione, accompagnando i dipendenti e formandoli per apprendere nuove competenze digitali. Sarà necessario non solo imparare a usare l’AI, ma anche a farlo responsabilmente. Più che sull’occupazione, l’intelligenza artificiale generativa avrà un impatto sulle mansioni. Il ruolo di alcuni dipendenti potrà essere reinventato, in vista di una sempre più ampia integrazione tra digitale e abilità umane.
A cura di OFNetwork
Further links on the topic
I servizi di Business Banking
Bank for Entrepreneurs di Deutsche Bank
db Corporate Banking
Disclaimer
Tutti i diritti riservati. Gli articoli, i materiali, i contenuti ed i servizi presenti sulle pagine web raggiungibili da questo indirizzo https://www.deutsche-bank.it/news/detail/dbmagazine sono destinati ad un utilizzo personale e non professionale e non possono essere copiati, trasmessi, pubblicati, distribuiti o sfruttati commercialmente senza l’esplicito consenso scritto del Gruppo Deutsche Bank S.p.A.. Tutti i materiali pubblicati, inclusi a titolo esemplificativo, articoli di informazione, fotografie, immagini, illustrazioni, sono protetti dalle leggi sul diritto d’autore e sono di proprietà dell’editore o di chi legittimamente disponga dei diritti relativi. Le informazioni contenute nel presente documento si basano su fonti ritenute attendibili: tuttavia il Gruppo Deutsche Bank S.p.A. non ha effettuato una verifica indipendente relativa a tali informazioni e declina ogni responsabilità a riguardo. Conseguentemente, nessuna garanzia, espressa o implicita, è fornita, né alcun affidamento può essere fatto riguardo alla precisione, completezza o correttezza delle informazioni e delle opinioni contenute in questo documento. Gli articoli, le ricerche e gli studi pubblicati rappresentano esclusivamente le opinioni e i punti di vista dei relativi autori: esse non riflettono necessariamente le opinioni di Deutsche Bank S.p.A. né di qualsiasi società controllata o consociata del Gruppo Deutsche Bank S.p.A.. Né l’autore né il Gruppo Deutsche Bank S.p.A. possono essere ritenuti responsabili per danni derivanti dall’utilizzo della presente pubblicazione, tranne per quanto è previsto dalla normativa applicabile. Il Gruppo Deutsche Bank S.p.A cercherà in tutti i modi di evitare la pubblicazione di informazioni erronee ed affermazioni che possano in alcun modo essere considerate lesive di diritti di terzi. Le informazioni riportate hanno solo uno scopo informativo, non sono da intendersi, interpretarsi o considerarsi in alcun modo come messaggio promozionale ovvero offerte di vendita o sollecitazioni a sottoscrivere, invito ad acquistare o vendere o come raccomandazione ad acquistare o collocare qualsiasi tipo di strumento finanziario, nè come giudizi da parte del Gruppo Deutsche Bank S.p.A. sull’opportunità dell’investimento in alcuno dei prodotti illustrati, o ricerca in materia di investimenti, né tantomeno costituiscono una raccomandazione ad eseguire alcun tipo di operazione. Quanto ad eventuali richiami di natura fiscale qui contenuti, va rilevato che i livelli e le basi di tassazione a cui fanno riferimento gli articoli pubblicati sono suscettibili di cambiamenti rispetto alla data di pubblicazione e possono incidere sul valore dell’investimento; il Gruppo Deutsche Bank S.p.A. non ha l'obbligo di mantenere aggiornate queste informazioni, né tantomeno di aggiornarle. La distribuzione di questo documento in altre giurisdizioni può essere soggetta a restrizioni e pertanto le persone alle quali dovesse pervenire tale documento si dovranno informare sull’esistenza di tali restrizioni ed osservarle. Ulteriori informazioni sono disponibili su richiesta.
Torna a db Magazine